La Spagna è in continua attività sismica dal mese di dicembre 2020, con oltre 150 terremoti nella provincia di Granada. Quattro dei terremoti di Granada sono stati tra gli 11 più potenti al mondo nell’ultima settimana.
Il terremoto più grande è stato di magnitudo 4. 5 ,rilevato a 11 km ovest da Granada, Andalusia, il 26 gennaio 2021. Il terremoto più recente è avvenuto oggi 28 gennaio 2021, 12 km a ovest da Granada, con una scossa registrata di 2.3 di magnitudo.
La Rete Sismica Nazionale di Spagna ha avvertito la popolazione della probabilità che “nei prossimi giorni si verificheranno altri piccoli terremoti” con la conseguente riduzione delle scosse. Tuttavia riferisce anche che nessuno può essere sicuro del fatto che in qualsiasi momento, “potrebbe arrivare un terremoto più grande“.
Un #terremoto di magnitudo 4.4 è avvenuto alle ore 12:15 nei pressi di #Granada (#Spagna) ad una profondità di 5 km.
Non siamo soliti parlare dei terremoti di magnitudo modesta che avvengono al di fuori dell'Italia, questa volta però dobbiamo fare un eccezione per via dei danni: pic.twitter.com/MYAZcgaepQ
— Il Mondo dei Terremoti (@mondoterremoti) January 23, 2021
Stazioni di registrazione portatili e movimenti delle placche
La provincia di Granada è da sempre soggetta ad attività sismica. Nel 2010 la regione ha subito un terremoto di 6,3 di magnitudo. Nel 1954, la regione è stata scossa da un grande sisma di magnitudo 7,8.
L’IGN ha installato nell’area delle stazioni di registrazione portatili per misurare l’attività sismica, creando due stazioni di velocità portatili temporanee e una stazione di accelerazione che sono state installate nelle vicinanze della zona epicentrale. “Ciò consente di registrare i terremoti con una buona copertura azimutale e di localizzare gli epicentri con maggiore precisione e affidabilità“, secondo IGN, che dispone di tre stazioni di velocità sismica e 22 stazioni di accelerazione costantemente monitorate nella provincia di Granada.
E’ stato opportuno installare anche degli accelerometri, strumenti che registrano l’accelerazione del terreno in caso di forti movimenti. Questi tipi di movimenti della terra si avvertono quando l’attività di faglia crea un effetto domino e innesca l’attività in altre faglie vicine, ha spiegato Jesús Galindo-Zaldívar, ricercatore dell’Università di Granada, a El Paìs.
Il movimento costante delle placche non ha alcun effetto sismico sulla superficie, ma accumula energia che periodicamente viene liberata sotto forma di terremoti. “In superficie, i luoghi si muovono lentamente e continuamente, mentre in profondità il movimento non è continuo e talvolta crea movimenti bruschi che sono i terremoti che stiamo vedendo ora.” Si stima che la scorsa notte circa 20 terremoti e scosse di assestamento abbiano scosso un’area a ovest della città di Granada, di cui sette in poco più di mezz’ora.
Un nuovo #terremoto di magnitudo 4.2 è avvenuto alle ore 22:44 nei pressi di #Granada (#Spagna) ad una profondità di circa 10 km.
Si tratta del secondo terremoto superiore a magnitudo 4 avvenuto nella zona negli ultimi 3 giorni. pic.twitter.com/tuPD43Sw9m
— Il Mondo dei Terremoti (@mondoterremoti) January 26, 2021
La Junta de Andalucia ha comunicato che il delegato della giunta a Granada, Pablo Garcia, ha attivato il Piano di emergenza a seguito dell’ondata di terremoti nella provincia.
di Monica Ellini